domenica 22 novembre 2009

Come una lettera :Inventi:

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Oggi sono proprio in renato mood. Mi manca il mio cd.. ma che fine ha fatto??? Non può essere scomparso così. Tra l'altro il più bello dei tre.
Sono davvero combattuta, non so quale testo meraviglioso postare. Sto ascoltando le canzoni una dietro l'altra, e vorrei scrivervele qui tutte quante, perchè un sacco di persone non conoscono la meraviglia e il sentimento che quest'uomo è in grado di trasmettere a parole e musica.

Una volta lo snobbavo. Mi ricordo quando era uscito il singolo "Cercami" (che a pensarci ora mi sembra una canzone vecchissima, tipo il triangolo), io e mia sorella vedevamo a Super ogni sabato il video, e lo prendevamo sempre in giro.

«Sono stato invadente, eccessivo lo so. Il pagliaccio di sempre, anche quello era amore però. Questa vita ci ha puniti già, troppe quelle verità che ci son rimaste dentro. Oggi che fatica che si fa, com'è finta l'allegria, quanto amaro disincanto. Io sono qui, insultami, feriscimi. Sono così tu prendimi o cancellami. Adesso sì tu mi dirai che uomo mai ti aspetti.»

Potrei continuare, ma mentirei dicendo che già all'epoca la consocevo tutta. Però io ed Erika cantavamo questo pezzettino imitandolo (male tra l'altro).

Qualche anno dopo lo ho preso in giro con "Il cielo", insieme ad Elis.

«Gli spermatozoi l'unica forza tutto ciò che hai»

Ma questa si commenta da sola.

Poi nel 2006, ho cominciato ad ascoltare di nuovo quelle canzoni, e con una mente leggermente più lucida ho colto i messaggi che manda nei suoi testi, e per Natale Erika mi ha regalato "Renatissimo Limited Edition" (del quale ripeto, ho person il primo cd @#[#@@#!!!!)

Ora voglio aprire una nuova categoria del blog, RENATISSIMO, dove posterò i testi più belli di Renato, e dove voi potete cogliere il loro significato, senza farvi influenzare dal personaggio o dalla musica (cosa che secondo me però sbagliate), che magari non a tutti può piacere. I testi non saranno un copia-incolla. Li scriverò io, a memoria. Come una lettera.

Cominciamo con un testo che si commenta da solo, per la sua dolcezza.

:Inventi:

«Inventi le mie forme, lo stile è quello tuo. Poso per ore davanti a te, mi dipingi di sole anche se non c'è. A un tratto trovo me. Inventi quei colori, le ombre su di me. Poi chiudo gli occhi sul nome mio, quel che inventi lo sogni, son sempre io, mi sento dentro te. Poi mi scopro lì a volare in cielo su di me mentre la mia mano cerca te. Arrossisci un po' ma non vuoi più mandarmi via. Inventi la poesia.

Inventi quella luce, ma sono gli occhi miei. Mentre ti guardo io non so più dove finisco io e cominci tu, il sogno, la realtà. Ogni volta io rinasco nei pensieri tuoi, colorato e folle più che mai. Arrossisci un po' ma non vuoi più mandarmi via. Inventi la poesia.»

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