domenica 17 gennaio 2010

Come puoi vedere tutto rosa quando ti arriva addosso un fiume grigio?

Di nuovo un post senza foto. Perché non merita.

Nemmeno io merito. Non merito niente. A quanto pare.

Manca un quarto alle una, e sono qui (ok con qualche dose di alcool nel sangue) che mi domando perchè la gente non sia in grado di andare oltre le apparenze.
Si parla tanto del "l'aspetto non conta". Ma invece sì che conta. Eccome. E io me ne accorgo ogni giorno di più. E quello che mi fa stare uno schifo (perchè sì, per chi non se ne fosse accorto è un anno che sto davvero uno schifo) è che io mi ci metto pure d'impegno.

Le ho provate tutte. Mi dicono di aspettarlo l'amore. Io lo aspetto. Ma nessuno mi bussa al cuore.
Mi dicono di cercarlo. Io lo cerco. Ma quello che trovo non stava cercando me.

E io imperterrita ogni sera mi sistemo i capelli, passo ore a pensare a cosa mettermi e a come truccarmi. Ma nessuno lo nota. Nemmeno le mie amiche.

Dimagrisco, sia per loro che per me. E nessuno lo vede. A meno che non accenni al fatto che per malattia non ho mangiato per una settimana.

Nessuno mi vede. Nessuno mi vuole vedere.

E quello che mi sento dire è solo "ci vuole fortuna" "quando arriva quello giusto anche tu troverai l'amore".

Cazzate.

Ho quasi 21 anni e alle spalle nessuna storia seria. Sono circondata dall'amore, dovrei crederci più che mai. Ma non lo ho mai provato. Io riesco ad avere fede in Dio, anche se non lo vedo. Ma non sono in grado di credere all'amore. Perchè l'amore di Dio lo ho provato, anche se lui non lo vedo. Ma non posso credere all'amore dell'uomo, se non mi viene concesso.

Quindi ritorno al punto di partenza. Nessuno va oltre l'apparenza. Ci proclamiamo tutti fautori di un'ideologia che non vede colore. Non ci si può limitare al colore. Come sono io, pochi lo sanno. E chi non lo sa si ferma al mio aspetto e non vuole vedere altro. E per quanto io possa dire "fottiti stronzo, non hai capito niente, non ho bisogno di te", alla fine mi ritrovo in camera mia, a scrivere boiate, forse senza senso, e frutto di una percezione pseudo-distorta dalla realtà, ma che ho il coraggio di scrivere solo in queste situazioni.

Le mie amiche lo sanno. Sono una piaga. Rompo a tutti con questi miei problemi. Ma loro che ne sanno in fondo? Non passano quello che passo io. Le adoro e le ringrazio  comunque, ma non sono frasi come quelle citate sopra che mi fanno crescere l'autostima, o la voglia di andare avanti.

Mi crogiolo nell'autocommiserazione da troppo tempo. ma in fondo non posso fare altro. Vorrei essere positiva e ottimista. Ma come puoi vedere tutto rosa, quando ti arriva addosso un fiume grigio?

3 commenti:

  1. Non posso sapere quanto possano contare queste parole ma sento di dirle.. Prima cosa che so con certezza è che non sei una piaga, e questo è poco ma sicuro.. Secondo punto, le cose che scrivi non sono boiate ma un puro e utile sfogo, che può permetterti di capire veramente cosa senti e cosa vorresti per te, perchè a volte secondo me non è così chiaro, non si ha un'idea precisa di cosa si vuole.. Terzo punto, è difficile sapere cosa la gente trova interessante in noi, ognuno ha un suo criterio e non tutti lo stesso, per fortuna, ma a volte ci si può stupire di un nostro particolare a noi comune che per altri può essere sorprendente.. Quarto e ultimo punto, a volte è "giusto" essere un pò depressi perchè ci fa apprezzare i momenti in cui non lo siamo (che devono costituire la maggior parte della vita!!!), ci fanno crescere e fan nascere in noi la voglia di andare avanti, anche se può essere difficile perchè si vede come dici tu tutto grigio...
    Per finire, Karen, io ti dico che in te non c'è niente che non va, a tutti (chi più chi meno, ma A TUTTI) capita di riflettere e magari volere la propria vita diversa.. L'unica cosa che ci può aiutare siamo noi e il tempo che ci fa crescere..
    Ti voglio bene

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  2. Mi sento un'idiota ora, perchè mi domando come mai ci sei sempre per questi miei sfoghi assurdi che al contrario di quanto possa sembrare, non hanno ragione di stare su un blog. Tu ci sei e io nemmeno me ne accorgo. Sei sempre qui a lasciare un commento che mi fa pensare che forse anche se i miei problemi sono più grandi di quelli degli altri per il semplice fatto che sono i miei, non esisto solamente io. Ma ci sono veramente momenti, come quello di ieri, in cui vorrei sprofondare in una pozza di catrame e rimanere là sotto finchè il mondo non sarà cambiato.
    So che quello che mi dici è vero, e non hai la minima idea di quanto apprezzi il fatto che perdi il tuo tempo a dirmelo. Ma riscontri positivi tra fatti e parole non ne ho mai vissuti, quindi mi riservo il diritto di credere ancora a qualche fesseria che ho scritto nel post.
    Poi ti dico, questa mattina mi sono alzata bene, sarà forse grazie allo sfogo qui sopra. Però non posso permettere a questa pseudo-positività giornaliera di essere così caduca (bonometti style). So che mi ci vuole un niente per abbandonare tutta questa luce e ricatapultarmi indietro nel buio. Forse ho bisogno di aiuto psicologico, non lo so, so solo che non riesco a continuare così.
    Ma ringrazio le persone che come te mi sono vicine, nonostante questo mio lunatismo =)
    Ti voglio molto bene anche io tessò.

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  3. Io non ritengo di perdere tempo commentando questo blog.. =) perchè so quanto tu ci tenga a scrivere e proporre agli altri la tua visione del mondo e la concezioni che hai di te. ( Die Selbstbewusstskeit! XD Bono docet, chissà se si scrive così uuuuhm). Comunque apparte le mie idiozie, non ti devi chiedere perchè io ci sia, le persone anche se non le vedi o le senti molto ci sono comunque. =P
    La ruota gira per tutti e se la ruota non gira perchè s'incaglia bisogna dincastrarla in qualche modo!! XD
    Un bacio =)

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